UNA SCUOLA ALL’EX-PRETURA È LA SOLUZIONE MIGLIORE?

La ex-Pretura di Monsummano Terme
La ex-Pretura di Monsummano Terme

MONSUMMANO. Il Movimento 5 stelle di Monsummano Terme, nel ribadire che investire nella scuola è necessario, si auspica che interventi in quest’ambito abbiano sempre più spazio, ma l’intervento di recupero della ex-pretura fortemente voluto dal Sindaco Vanni è la soluzione migliore? Diventerà una scuola su tre piani con ascensori e immenso atrio interno e tanti corridoi!

Positivo è che l’amministrazione Pd abbia ottenuto lo sblocco di circa 670.000 euro dal Fondo di Stabilità a fronte di un costo teorico di 1.159.000 euro! Nessun finanziamento statale ma tutti soldi dei Monsummanesi. Sono spesi bene? Saranno sufficienti? Sicuramente non per tutto: una porzione della pretura sarà lasciata in attesa di ristrutturazione per futuribili “funzioni civiche di uso collettivo” che significa tutto e niente!

Nessuna Commissione Consiliare e nessuna risposta alla nostra lettera del 18 luglio inoltrata a Sindaco e Giunta! L’edifico dell’ex pretura che è caratterizzato, proprio per la destinazione d’uso per la quale è stato edificato negli anni ‘80, da una conformazione degli spazi interni su tre piani e con sprechi di spazi per un uso scolastico, da strutture in cemento armato non progettate con criteri antisismici, da impianti e involucro edilizio di pessima efficienza energetica.

Tutto questo non rende fattibile ottenere il “miglior rapporto fra i benefici e i costi globali di costruzione, manutenzione e gestione (art. 15 Dpr 207/2010). Per questo ci chiediamo e chiediamo il motivo per cui non sia stato quanto meno presa in considerazione e proposta una soluzione diversa magari di nuova realizzazione dell’edificio o ristrutturazione di altro immobile.

Quanto costerebbe demolire la Pretura, purtroppo resa inutile dai tagli del governo, e costruire una nuova scuola progettata con criteri di efficienza energetica e antisismici? Dagli atti non risulta che sia stato neanche preso in considerazione.

Manifestiamo quindi preoccupazione e perplessità in merito allo studio di fattibilità approvato nel 2013 dalla precedente Giunta, e ancora per il Progetto Preliminare redatto dalla stesso studio tecnico, sempre ovviamente con incarico diretto, e approvato a luglio! Prima di dare fondo alle risorse pubbliche, si ritiene opportuno rivalutare il tutto.

Favorevoli a realizzare opere importanti e utili per la cittadinanza, ma mai senza una analisi completa delle alternative possibili, dettate dalla oculatezza che, oltre le normative, anche il buon senso impone! Noi siamo disponibili a cambiare idea a fronte di dimostrazioni oggettive che vadano oltre a studi di fattibilità superficiali e pilotati!

Proprio pensando alla scuola e nell’ottica del reperimento di nuove risorse da destinare all’edilizia scolastica, noi del Movimento 5 Stelle abbiamo appena depositato una mozione da discutere nel prossimo consiglio comunale ed attraverso la quale chiediamo che l’amministrazione faccia richiesta, entro il 30 Settembre 2014, di accedere all’8 per mille destinato allo scopo. Il tutto reso possibile da un emendamento alla legge di stabilità presentato ed approvato grazie ai nostri portavoce pentastellati in Parlamento.

Il Movimento 5 Stelle è molto sensibile all’argomento come a tutti gli altri argomenti che riguardano l’interesse collettivo; siamo disponibili ad accogliere opinioni e contributi di tutti i cittadini; potete contattarci attraverso l’email (info@valdinievole5stelle.it), la pagina facebook (Valdinievole 5 Stelle) o il gruppo (Monsummano 5 Stelle); da questi riferimenti troverete anche le date dei prossimi incontri.

M5S Monsummano

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One thought on “UNA SCUOLA ALL’EX-PRETURA È LA SOLUZIONE MIGLIORE?

  1. La questione è assai tecnica e quanto rilevato dal M5S, e precisamente dal consigliere architetto Alberto Natali, fa sorgere dubbi in proposito. Bisogna leggere bene le carte. Rimaniamo tuttavia perplessi dal fatto che lo stabile delle attuali scuole elementari Arinci finisca per svuotarsi invece di studiare la fattibilità di spostarci l’Istituto Forti visto che la struttura dove adesso è collocato è privata e si spende una notevole quantità di denaro pubblico per l’affitto. E’ possibile casomai spostare il Forti nell’attuale struttura dell’ex tribunale? E questa, come dice il M5S, è adatta oppure conviene approcciarla in modo differente come proposto?”.

    (Monsummano Terme Bene Comune)

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