
FIRENZE. Ci risiamo! Eccoci di fronte all’ennesima puntata della guerra che il Consigliere Donzelli sta sostenendo contro di me, in qualità di Presidente di Uncem Toscana e Sindaco di Pescia.
Magari “interpretando” a suo uso e consumo la risposta dell’Assessore Bugli ad una sua interrogazione, risposta del resto ineccepibile che condivido in toto: non si possono usare i finanziamenti delle misure 8.3, 8.4, 8.6 del Piano di sviluppo rurale per retribuire personale impiegatizio o tecnico.
Del resto, è appena il caso di ricordare al Consigliere Donzelli che le misure di cui parla sono a bando in questi giorni e solo fra 4 o 5 mesi sapremmo quali progetti saranno finanziati a Comuni e Unioni di Comuni, unici possibili soggetti beneficiari, non certo Uncem o qualche altra Associazione.
Altra cosa è l’utilizzo che il Comune di Pescia fa del personale che Uncem mette a disposizione di tutti i Comuni, attualmente sono 15 i Comuni interessati, attraverso la propria Centrale di progettazione, costituita a proprio carico per supportare i Comuni nella progettazione e nella intercettazione di finanziamenti e bandi regionali o comunitari, la cui complessità e difficoltà richiede conoscenze e supporto di professionalità spesso carenti o del tutto assenti nei Comuni, specialmente i più piccoli. Tale rapporto è regolato da specifici accordi fra il Comune di Pescia e l’Uncem Toscana.
Mi auguro anzi che l’importante lavoro tecnico svolto in questi mesi, anche con questi contributi, possa permettere al Comune di Pescia di acquisire il finanziamento di importanti progetti.
L’altra persona chiamata in ballo svolge ormai da tempo, come a tutti noto, funzione di staff nell’organizzazione della Presidenza dell’Uncem ed è incaricato di mantenere e curare quotidianamente i rapporti fra il Presidente e la struttura operativa dell’Associazione e di tutti i soggetti che hanno rapporti con l’Uncem.
Ho voluto fare queste precisazioni per una giusta tutela sia della mia persona che delle altre persone inopinatamente coinvolte e rassicurare un’opinione pubblica ormai quasi tutti giorni investita da notizie e fatti che attengono alla mala amministrazione politica in tante situazioni: il Comune di Pescia e l’Uncem operano correttamente nel rispetto delle norme.
Tuttavia, non posso di fronte a questo attacco continuo, diffamatorio e immotivato limitarmi a questa risposta e, supportato anche dal parere dei colleghi Sindaci dell’Ufficio di Presidenza dell’Uncem, mi vedo costretto quindi a dare mandato ai miei legali di valutare tutte le azioni atte a tutelare la mia onorabilità e quella degli enti che rappresento.
Non sono certo soddisfatto di questo esito perché quando il confronto politico si trasferisce nelle aule dei tribunali, è la politica che in prima persona né esce sconfitta.
Oreste Giurlani
Presidente Uncem Toscana