ABETONE. Da qualche tempo il depuratore della Val di Luce, importante centro sciistico di inverno e luogo di attrazione d’estate – come segnalato dalla ditta Lacquacad S.r.l. di Capannori incaricata della manutenzione programmata dell’impianto – e come verificato dallo stesso ufficio tecnico del Comune presenta una situazione di disfunzione “causata dall’eccezionale ondata di gelo e dal probabile sversamento di vernici in fognatura”.
Una situazione tale da richiedere una immediata esecuzione di lavori di manutenzione straordinaria. “La situazione di disfunzione in conseguenza dell’approssimarsi della stagione estiva che porterà un notevole afflusso di persone nella frazione di Val di Luce, servita da suddetto depuratore – si legge nel verbale di somma urgenza redatto il 23 giugno scorso dal responsabile del servizio Nicola Risaliti – potrà determinare una situazione di pregiudizio per l’ambiente e per la pubblica incolumità causato dallo sversamento delle acque (scure) di scarico non depurate”.
Una situazione – hanno osservato gli uffici – destinata a peggiorare con l’arrivo delle persone nelle abitazioni che si servono dell’impianto di depurazione ma che non era prevedibile finora in quanto solo dopo lo scioglimento della neve ai primi di maggio si sono creati i presupposti per rimettere in funzione l’impianto. I tecnici per questo hanno ribadito sia il presupposto della eccezionalità che della imprevedibilità dell’evento.
Allo stesso tempo è stata ribadita la necessità di eseguire quanto prima i lavori per riattivare il funzionamento dell’impianto di depurazione “onde evitare che con l’incremento stagionale dell’afflusso turistico vi siano sversamenti di acque scure nel corso d’acqua superficiale che costituisce il ricettore finale dello scarico con pregiudizio della salvaguardia ambientale”.
Il bilancio 2013 non prevedeva somme sufficienti per la manutenzione straordinaria dei depuratori e neppure il bilancio comunale di previsione per l’anno 2014. Vista l’urgenza i lavori sono stati affidati il 30 giugno scorso alla stessa ditta Lacquacad S.r.l. di Capannori (abituale esecutrice di questi servizi per il Comune) e con una determina del 3 luglio (la n. 182) è stata approvata la perizia che prevede lavori di manutenzione pari a euro 121.200 oltre Iva.
Il Comune di Abetone in sede di approvazione del rendiconto 2013 nell’aprile scorso aveva accertato un avanzo di amministrazione non vincolato pari a 702.006,11 di cui un avanzo vincolato per 516.000,09 euro.
La giunta ha deciso pertanto di utilizzare una quota parte dell’avanzo non vincolato e una quota parte dell’avanzo vincolato (di cui euro 35.468,64) per reperire le risorse necessarie a far fronte ai lavori di manutenzione.
Con una delibera di giunta (la n. 65 del 9 luglio 2014) con cui è stato approvato lo schema di bilancio di previsione per il 2014 ha proceduto ad inserire le somme necessarie mediante un finanziamento con avanzo vincolato e non vincolato per un totale di euro 147.864,00. Nella prossima seduta del Consiglio Comunale sarà quindi sottoposta la proposta di riconoscimento della spesa.
L’ultima manutenzione straordinaria del depuratore della Val di Luce in base a quanto approvato a suo tempo dal consiglio comunale nell’elenco dei lavori non inseriti nel programma triennale delle opere pubbliche 2011-2013 risalirebbe al 2011 quando furono stanziati dal Comune 65.000 euro a tale scopo.
La frazione di Val di Luce di Abetone, è un centro di 700 abitanti situato a 1388 metri di quota nel cuore dell’alta montagna toscana ed ospita tra l’altro la struttura ricettiva Val di Luce Resort Spa. Attualmente la Val di Luce, non solo costituisce un comprensorio sciistico dotato di una sua autonomia, ma ben collegato a quello abetonese, dotato perfino di una scuola di sci, ma attrae turisti anche d’estate e il piccolo borgo si sta ampliando con residenze e altre infrastrutture di servizio e di svago.
Scarica: Delibera GC66 del 090714