VALDINIEVOLE. Tutti i programmi presentati dal M5S in Valdinievole per le elezioni comunali dello scorso maggio contenevano un impegno per la Fusione dei Comuni. In coerenza a questo sono in corso iniziative parallele in tutti i comuni dove sono stati eletti portavoce del MoVimento. In questi giorni è stata formalizzata una interrogazione ai propri sindaci sul tema Fusione.
Dalla stampa locale risulta che i Sindaci della Valdinievole si siano recentemente riuniti a Pescia per definire un progetto di Unione dei servizi.
È nostra opinione che quando si effettuano scelte costituenti nessun gruppo di sindaci o di consiglieri possa arrogarsi la responsabilità etica, politica e civile di far decidere solo ad una cerchia ristretta di persone. Si tratta di decisioni fondamentali che coinvolgeranno la totalità della cittadinanza per il prossimo futuro. La stessa Regione Toscana, consapevole di questo rischio antidemocratico, favorisce da tempo processi partecipativi di dibattito pubblico.
Ogni processo costituente non può definirsi democratico se non quando è in esso stesso garantita la piena partecipazione, informata e libera, di tutti i cittadini, imprese ed associazioni. C’è molta ignoranza anche tra gli amministratori sulla differenza che esiste tra Unione e Fusione, senza scendere nei particolari dei contributi fiscali sia nazionali che regionali e lo sblocco dal patto di stabilità che solo la Fusione potrebbe consentire.
Il M5S della Valdinievole chiede sia fatta chiarezza per i cittadini.
MoVimento 5 Stelle
- Lamporecchio
- Monsummano Terme
- Pieve a Nievole
- Montecatini Terme
- Buggiano
- Pescia