
MONSUMMANO —MONTECATINI. Tre interventi in piena notte, sei cantieri di lavoro, quasi due chilometri di nuove condotte collegate alla rete idrica e messe in funzione, mandando “in pensione” le vecchie tubazioni che nel recente passato avevano accusato frequenti rotture.
Sono alcuni numeri della maxi operazione di Acque sull’infrastruttura del Pollino, che si è conclusa alle prime luci dell’alba di giovedì 14 maggio, al termine di oltre 10 ore di attività tra i comuni di Montecatini e Monsummano Terme.
Si è trattato dell’ultima fase di un progetto che è andato avanti per mesi, e che nella sua parte finale è stato programmato in notturna per limitare i disagi alle utenze nell’unico momento in cui si sarebbero registrati inconvenienti sul servizio idrico.

Gli interventi hanno interessato tre diversi tratti dell’acquedotto del Pollino, la principale infrastruttura di approvvigionamento idrico per i comuni della Valdinievole: uno a Montecatini, dove all’interno del cantiere per la costruzione della nuova Esselunga è avvenuta la sostituzione di 200 metri di tubazione, gli altri due in via del Fossetto a Monsummano, dove sono stati ammodernati, nel complesso, circa 1500 metri di condotte.
Le tubazioni erano già state posate lungo il tracciato nel corso delle ultime settimane: ciò che mancava era il loro collegamento alla rete idrica, momento in cui è inevitabile la sospensione del servizio. Da qui la decisione di procedere in orario notturno, con la pianificazione dei tre interventi in contemporanea e con l’interruzione idrica che dalle ore 22 di mercoledì ha interessato larga parte dei comuni di Monsummano Terme, Larciano e Cerbaia nel comune di Lamporecchio.
Grazie alla professionalità e alla competenza del personale che ha preso parte ai lavori (circa 30 gli operatori sul campo) non si sono registrate particolari criticità negli interventi. L’unico imprevisto è stato quello legato al meteo, con la pioggia caduta nel cuore della notte che ha rallentato le attività ma che non ha comunque impedito la chiusura positiva di tutti i lavori.

Le operazioni nei sei cantieri (due per ciascun nuovo tratto di condotta da collegare alle due estremità) si sono avviate alla conclusione intorno alle 5 di giovedì mattina, per poi lasciare spazio alle manovre per una lenta e graduale riapertura dell’acqua.
Gli interventi garantiranno un miglioramento del servizio idrico per qualità e continuità. Non solo: le nuove condotte hanno un diametro maggiore rispetto a quelle sostituite, nell’ottica del graduale potenziamento complessivo del Pollino. Infine, con i due lavori a Monsummano, i nuovi tratti di tubazione attivati sono ora collocati su suolo pubblico: uno “spostamento” che in futuro consentirà una migliore attività di manutenzione.
[acque spa]