QUARRATA. [a.b.] Cinque minorenni di cui quattro con età inferiore a 14 anni il 5 marzo scorso provocarono atti vandalici ai bagni pubblici tra piazza della Costituzione e piazza Agenore Fabbri. Anche grazie alle telecamere presenti nella zona gli agenti di Polizia Municipale individuarono gli autori del gesto e dopo la convocazione dei genitori fu deciso l’addebito delle spese sia per la riparazione dei danni causati che per le pulizie dei locali.
A poco più di un mese di distanza alle famiglie è arrivata la richiesta di risarcimento dei danni. Ogni famiglia – visto che gli autori del gesto sono tutti minorenni – dovrà sborsare una cifra che si aggira attorno a 40 euro come si evidenzia dalla perizia effettuata dall’Ufficio Patrimonio del Comune di Quarrata. Per ripristinare “lo stato dei luoghi” infatti sono stati spesi complessivamente € 209,07.
Dopo il verbale redatto dalla Polizia Municipale e un sopralluogo avvenuto il giorno successivo agli atti vandalici perpetrati contro i bagni pubblici come si evince dalla stessa perizia è stato necessario sostituire lo schermo della plafoniera, ripristinare la tubazione dell’acqua e provvedere ad una pulizia accurata dei locali.
A Quarrata si attende ora che la stessa solerzia avvenga anche contro coloro che deturpano il territorio comunale abbandonando ovunque sacchi di immondizia.
Devono pagare una multa e far pulire il tutto ai ragazzi, altrimenti la lezione è inutile.
g.baldi