veleni & disservizi. QUARRATA DI NUOVO SENZA ACQUA

Manetti presso il ponte del Tonsoni

AGLIANA — QUARRATA. Una nuova rottura del tubone d’amianto che porta l’acqua da Agliana a Quarrata da stamani ha costretto la maggior parte della popolazione di Quarrata a convivere per l’ennesima volta con la mancanza d’acqua potabile costringendo alcuni esercizi commerciali a dover sospendere – anche se temporaneamente – le proprie attività.

Publiacqua ha chiamato sul telefono fisso sia i privati che le aziende già da stamani e successivamente anche il Comune di Quarrata con il servizio di Whatsapp ha riferito che “causa guasti” sulla rete idrica di Agliana, “fino a questa sera alle ore 20.00 si potranno verificare mancanza d’acqua o abbassamenti di pressione nelle seguenti zone: Ferruccia, Vignole, Olmi, Caserana, Casini, Barba, Catena e centro città”.

Praticamente una bella fetta del territorio comunale … La rottura si è verificata presso il ponte dell’autostrada con una imponente perdita di acqua che poco prima delle 8,30 aveva allagato parte dei piazzali delle fabbriche circostanti. In queste ore i tecnici sono al lavoro per tamponare la situazione. Come è già avvenuto altre volte e sempre sullo stesso acquedotto.

Selfie con acqua sullo sfondo

Stamani a verificare l’entità del guasto si è recato nuovamente Daniele Manetti di Legambiente Quarrata , associazione da tempo impegnata a risolvere una volta per tutte il problema soprattutto legato al materiale con cui è stata realizzata la tubazione (oltre 4 chilometri di adduzione di collegamento fra Agliana e Quarrata in cemento amianto), più volte soggetta a rotture.

“Abbiamo lamentato le frequenti rotture della condotta in relazione anche al vasto bacino di utenza servito (gran parte di Quarrata) sia per l’esposizione all’amianto che per i disagi di servizio (interruzione)”.

“Nei prossimi giorni, comunque entro la prima quindicina di settembre — ha detto Daniele Manetti — incontreremo Publiacqua per puntualizzare gli interventi da fare, sollecitati anche dall’Autorità Idrica Toscana. Va posta la parola fine a questo enorme problema ora che come sembra ci sono i finanziamenti disponibili per iniziare a eseguire i lavori sulla condotta”.

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[Andrea Balli]

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