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MONTEMURLO. Il 14 ottobre scorso è stata depositata negli uffici comunali la mozione con la quale i portavoce M5S di Montemurlo, Enrico Mungai e Marco Sarti, impegnano sindaco e giunta ad aderire al progetto “Raccatta la carta”“ ideato per primo dal Centro Ricerche Rifiuti Zero del Comune di Capannori, coinvolgendo direttamente alunni, genitori e insegnanti dell’Istituto Comprensivo di Montemurlo.
“Con questa mozione – afferma il capogruppo Marco Sarti – è nostra intenzione coinvolgere bambini, famiglie, scuole e Comune in un progetto semplice, concreto e sostenibile: si raccolgono giornali, riviste, posta indesiderata, cartoni, fotocopie venute male, imballaggi delle merende, che vengono trasformati in attrezzatura didattica. La carta raccolta viene inserita in appositi contenitori e periodicamente ritirata da operatori che provvedono a pesarla con una bilancia e a rivenderla al consorzio Comieco.
“II ricavato viene quindi versato direttamente alle scuole. L’iniziativa consente inoltre di raggiungere importanti obiettivi educativi quali, ad esempio evidenziare la valenza dei rifiuti come risorsa, un bene prezioso in tempo di crisi: vendere la carta raccolta in bidoni della differenziata dedicati e personalizzati per acquistare materiale didattico. Grazie al progetto “Raccatta la carta” gli istituti coinvolti potranno contare su una risorsa in più, un’opportunità consentita da una legge nazionale scarsamente valorizzata ( D. Lgs. 205 /2010).”
“Lo scopo del progetto Raccatta la Carta – precisa il Consigliere Enrico Mungai – è quello di finanziare col ricavato della vendita della carta raccolta quei costi che possono ricadere sulle famiglie. Tutti sappiamo che ai genitori viene richiesto un contributo volontario per far fronte a varie spese, noi vogliamo che questo contributo divenga de facto non obbligatorio. Educare i cittadini di domani alla cultura del riciclo, del recupero e del riuso ci sembra un passaggio estremamente importante.
“È opportuno dunque coinvolgere le nuove generazioni e la scuola per diffondere i principi di una nuova cultura civica basata sullo stop agli sprechi. Grazie a questo progetto i bambini diventano consapevoli delle buone pratiche verdi, avendo un riscontro concreto delle loro azioni: sapere che un gioco, un attrezzo, o un dvd è stato acquistato grazie alla carta che loro stessi hanno riciclato li può stimolare ad essere sempre più virtuosi e ad insegnare agli altri, anche crescendo, quanto hanno imparato.”
[m5s montemurlo]