vicofaro. “DA QUESTA SERA C’È UN PARROCO ANCOR PIÙ SOLO..” IL RAMMARICO DI DON BIANCALANI PER LE DISPOSIZIONI DEL VESCOVO

La reazione alla lettera di monsignor Tardelli che detta alcune disposizioni ristrettive sulla gestione dei migranti presso la parrocchia di Santa Maria Maggiore

Tvl ieri sera

PISTOIA. Non più di 15/20 persone accolte, nessun intervento sui locali senza previa autorizzazione, lo stesso per raccolta di contributi (da soggetti pubblici o privati o tramite bandi). Sono queste alcune delle disposizioni che il vescovo di Pistoia monsignor Fausto Tardelli ha dettato per lettera al parroco di Vicofaro, don Massimo Biancalani.

Questo in sintesi un servizio di Tvl andato in onda ieri sera che ha mandato su tutte le furie il parroco don Massimo Biancalani che subito dopo ha replicato sul proprio profilo con un post a sua volta critico nei confronti di quanto prospettato per la comunità di migranti della parrocchia di Santa Maria Maggiore.

Don Biancalani con un ospite della comunità di Vicofaro

“Con grande meraviglia – ha scritto ieri sera il parroco di Vicofaro —vengo a sapere questa sera da Tvl la decisione del Vescovo di Pistoia di rendere pubblico un atto ecclesiale giunto (anche questo inatteso) dopo l’importante accordo raggiunto con la Regione Toscana in merito alla ricollocazione dei migranti ospiti a Vicofaro e soprattutto la volontà sempre della stessa Regione di sostenere e rafforzare una necessaria attività di accoglienza di persone povere”.

“Perché invece di rallegrarsi – continua don Biancalani — per un positivo risultato raggiunto con tutte le autorità locali (Diocesi compresa)  questo rimarcare pubblicamente, ora, un dissenso nei confronti di una difficile opera di carità che, piaccia o no, comunque ha assistito tante persone?”

“Da questa sera  — conclude — c’è un parroco ancor più solo e con lui tanti ragazzi che hanno l’unica colpa di essersi fermati nell’unica chiesa che ha loro aperto le porte.

Si, ora siamo più soli e sinceramente, visto l’odio e l’avversione che circola, anche più in pericolo”.  

Il servizio di Tvl

Andrea Balli

[andreaballi@linealibera.it]

Print Friendly, PDF & Email