Ieri abbiamo ricevuto suggerimenti e commenti di due residenti di Vicofaro; due cittadini che contano quanto il due di briscola per i signori difensori della legge che albergano sicuri nel palazzo antistante alla cattedrale presa di mira da Vanni Fucci. Ve li proponiamo con alcune nostre considerazioni di perseguitati da Pm e giudici pistojesi perché non proni al loro indiscutibile usurpato potere
TU SEI BUONO E TI TIRANO LE PIETRE
SEI CATTIVO E TI TIRANO LE PIETRE…
Stanotte guerra tra immigrati, intorno alle 2:30-50/60, si sono affrontati in piazza e nella strada, venti minuti di guerriglia, con bastoni, spranghe, sedie e sassate, botte da orbi, forse danneggiate alcune auto, accorsi dopo un bel po’ dalle chiamate (circa mezzora) tre auto di carabinieri e una della polizia più ambulanza, quando sono arrivati, era tutto finito e rientrati la maggior parte in chiesa, bella presa di culo delle istituzioni, continuiamo.
Senti se il Bianchini fa un articolo.
Questi sono alcuni “sassolini” lanciati stanotte dagli immigrati del Biancalani (da notare la proporzione con il pacchetto di caramelle messo a proposito), colpite alcune auto, una pseudo parrocchia, stamattina ha provveduto a togliere i sassi rimasti in piazza, questi gli son passati (mai vista scopare se non in altro modo), comunque circola voce che visto le alte temperature ci potrebbero essere episodi di “autocombustione” anche notturni, nell’ex giardino dove da settimane vengono accumulati rifiuti di ogni genere, tenete gli estintori (vuoti) pronti, e che muoia Sansone e tutti i Filistei.
Un* altr* resident* di Vicofaro ci ha mandato questo intervento:
Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha appena dato un’autentica lezione di Costituzione, democrazia e giornalismo a Ignazio La Russa.
E sull’aggressione squadrista al giornalista Andrea Joly ha pronunciato parole da scolpire nella pietra.
“Ogni atto rivolto contro la libera informazione è un atto eversivo rivolto contro la Repubblica” ha detto Mattarella.
“Va sempre rammentato che i giornalisti si trovano a esercitare una funzione di carattere costituzionale che si collega all’articolo 21 della nostra Carta fondamentale, con un ruolo democratico decisivo. L’informazione è un anticorpo contro le adulterazioni della realtà. Significa documentare ciò che avviene, senza obblighi di sconti”.
Non ha detto: “Sì, ma doveva stare più attento…”
Non ha detto: “Sì, ma non si è dichiarato giornalista…”
Ha condannato senza se e senza ma l’ignobile pestaggio fascista di CasaPound e ha difeso il sacrosanto diritto di cronaca del giornalista.
Perché questa è la differenza tra un uomo delle istituzioni e uno che le istituzioni le umilia ogni giorno.
Grazie, Presidente, per avercelo ancora una volta ricordato.
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POVERO ARTICOLO 21
IN MANO ALL’ARROGANZA
DEI MAGISTRATI!
Direi che questo commentino va caldamente raccomandato alla procura della repubblica pistojka, che ha ammazzato Linea Libera per ben due volte (Coletta-Curreli-Contesini: anche con l’aiuto di Giuseppe De Marzo, oggi in Cassazione, ma prima democraticissimo giudice del lavoro proprio a Pistoja; e la fattiva collaborazione del giudice Alessandro Buzzegoli, che non tollera lezioni di diritto perché lui, il diritto, lo conosce già e fin troppo bene).
Ma anche grazie a quella indecente pletora di sedicenti giornalisti iscritti all’ordine che sono i primi nemici della libertà di stampa dato che, invece di insorgere quando noi veniamo messi agli arresti domiciliari perché secondo un magistrato che fa vergogna all’idea della Giustizia, siamo degli stalker in quanto rivendichiamo il ripristino della legalità; invece di insorgere, dicevo, piegano la propria schienina di chewing gum per leccare i piedini a chi – come certi Pm e sostituti nostrali – la Costituzione la tengono sotto i loro scarponi chiodati come arma di ricatto e di estorsione per tutti i Toti del mondo.
Edoardo Bianchini
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