video- docu. “COME SE NIENTE FOSSE”, STORIA URBANA A PIÙ VOCI

video documentario “Come se niente fosse” 24 02 2020 nella foto la locandina realizzata da Paolo Massagli

PISTOIA. In un parco pubblico nel centro storico di una città toscana, persone senza fissa dimora alloggiano in un locale abbandonato. Le loro pratiche e i loro racconti si consumano sulla soglia del visibile, in un isolamento non isolato.

Come se niente fosse è una storia urbana a più voci e a più sguardi, che sarà presentata giovedì 27 febbraio alle ore 21.30 al cinema Roma (via Laudesi 6, Pistoia).

Il documentario, per la regia di Filippo Maria Gori, è stato girato a Pistoia con alcune delle persone senza fissa dimora che, tra il 2018 e il 2019, avevano occupato gli spazi del locale ex Al’Trove nel cuore di piazza della Resistenza.

Il parco – luogo di passeggiate, jogging e relax, ma anche teatro di affollate manifestazioni pubbliche – vedeva affiancarsi, senza apparenti commistioni, queste attività alla vita quotidiana degli abitanti dell’Al’Trove. “Come se niente fosse”, appunto.

La serata, a ingresso libero, vedrà un intervento dello storico Claudio Rosati, che anticiperà la proiezione del documentario (30 minuti).

Nella foto un esterno dell’ex locale Al’Trove in piazza della Resistenza

 Classe 1994, Filippo Maria Gori, fotografo di cronaca, filmaker e studente di antropologia, ha all’attivo diversi progetti, fra cui i documentari: Italo (2017, co-autore Lorenzo Enrico Gori) patrocinato da Pistoia Capitale della Cultura 2017; FiglioDì (2017, co-autore Alberto Vannacci), insignito del Premio speciale per la Solidarietà e l’Impegno sociale all’edizione 2018 del Premio Zoroastro – Festival del Cinema Italo-Azerbaigiano; I Lampadieri (2019, co-autore Alberto Vannacci), realizzato per il Comitato provinciale Arci di Pistoia.

 L’Al’Trove, noto ex-locale di Pistoia, era ubicato nel parco di piazza della Resistenza, importante crocevia della città e polmone verde del suo centro storico. Dismessa l’attività dalla fine del 2017, il locale, versando in stato di abbandono, era diventato un alloggio di fortuna per persone senza fissa dimora; una sistemazione che, se per alcuni è stata temporanea (di poche settimane o di qualche mese), per altri era diventata stabile.

LA SCHEDACome se niente fosse

Durata  30′

regia di Filippo Maria Gori

Post-produzione suono: Beatrice Mele

Colorist: Claudia Sicuranza

[filippo maria gori]

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