vieti & divieti. CON L’ARRIVO DELL’AMBRA I VIGILI DEI FASCIO-COMUNISTI POTRANNO “SPIETTARE” DI PIÙ COI LORO FISCHIETTI DA SERIE A, OPPURE GLI AGLIÀNI RIMETTERANNO IN SESTO IL BILANCIO DELLA TORRESI A COLPI DI 88 € PER OGNI PARCHEGGIO SBAGLIATO?

Ancora multe sulle vie secondarie con le strisce continue che stabiliscono il divieto continuo di sosta, fino ad oggi dimenticato dai residenti che si sentono vessati dai vigili urbani. Il sindaco del cambiamento che farà? Cambierà o manterrà il pugno duro? E se intende incassare, quante mazzette di € dovrà sborsare il glorioso Ciottolo d’Ombrone?


Un sindaco con seri problemi gastrici. Cambierà la “macchina amministrativa” con l’arrivo dell’Ambra Colare spray?

 

AGLIANA. La Polizia locale di Agliana ha dato un giro di vite ai parcheggiatori distratti della cittadina dell’aglio, però sembra usare ancora due pesi e due misure.

Lungo la via della Costituzione e Cantone, sono state comminate numerose sanzioni per dei divieti di sosta di automobilisti distratti: sul margine della carreggiata, ci sono le strisce continue e il divieto è perciò continuo e stabilito dalla incongrua segnalazione orizzontale.

Via della Costituzione e Cantone non hanno stalli. Allora si eliminano le strisce o si usa il fischietto?

Il giardino delle elementari di via Livorno è punto di ritrovo  di giovani che schiamazzano la notte. I vigili lo sanno? Dicono che ci sarebbe anche spaccio

Incongrua, perché – così spiegano i residenti – non ci sono stalli per parcheggiare e i vigili della comandante Pignatiello sono impietosi e severi e staccano verbali anche alle 22 della sera.

La signora Jessica Gori era a cena dopo un duro turno di lavoro e aveva lasciato la sua autovettura sul fronte del suo cancello della rimessa, occupando però il marciapiede per i pedoni (che a quell’ora non camminano), per rimetterla con più calma, dopo la meritata pausa: una violazione tenue, direbbe Tom Col, ma che non le è stata perdonata dai solerti agenti di passaggio che non hanno fatto uso del fischietto. Le hanno poi spiegato che è facoltativo: ma allora, che la usino tale facoltà per segnalare l’imminente contestazione della violazione e sollecitare l’improvvido conducente, magari facendogli un richiamo e una tirsta d’orecchie. Un benevolo rimprovero, sarebbe stato gradito, al posto della sanzione di 88 €. L’avvertimento si può fare e integra l’azione maieutica (ovvero insegnamento con il dialogo: Maria, spiegalo bene all’Agnellone di Dio, tuo capo).

In via Palaia tutto al meglio: Agnellone promise che avrebbe pagato lui le sanzioni. E in via Costituzione e Casello?

In via Palaia, sempre ad Agliana, andò diversamente nello scorso dicembre, guardatèvi questa notizia. Intervenne l’Assessore ai LL.PP. Agnellone (il già sostenitore di Linea Libera  – chi scrive è stato anche suo ghost writer, amico di una vita, poi pugnalato alle spalle. Il Ciottolo d’Ombrone rassicurò i cittadini: gli avrebbe fatto cancellare le strisce continue.

Luca Minkiolìn ha detto che, per prima cosa, con la nuova giunta cambierà la macchina amministrativa del Comune: bene, bravo, bis!

Potrebbe iniziare dal fare una circolare ai vigili, dando ordine di usare di più il fischietto e così ammonire benevolmente i cittadini che, in un momento di stanchezza e distrazione, fanno dei parcheggi irregolari, come la signora Jessica, fra l’altro su strada strada non particolarmente percorsa da pedoni: via Cantone, è una via secondaria e periferica, quasi sempre senza pedoni anche di giorno.

Che succederà adesso? Si mette fuori la carta Visa dell’assessore ai LL.PP., il Ciottoli, che – ci dissero e lui non ha mai smentito – ha già dato esempio di munificenza, avendo pagato la multa a un automobilista/elettore che parcheggiò sulla via Provinciale (quella del Bar Carlesi, dicembre 2019!) e promettendo la stessa regalìa agli incazzatissimi residenti di via Palaia?

Farà rimuovere le strisce continue dalle vie Cantone e Costituzione, facendole diventare strisce alternate e così eliminando il divieto prescritto dalla segnaletica orizzontale? Questa misura, venne adottata dopo le rimostranze dei residenti, anche lì multati a raffica.

La comandante Pignatiello, infine, potrebbe disporre un ordine di servizio di passare a controllare il piazzale pubblico delle scuole elementari G. Rodari, dove la notte si trattengono dei gruppetti di ragazzi schiamazzanti e – si dice – sembra certo che venga fatto anche spaccio e non di caramelle alla frutta?

Non sarebbe questa una misura utile alla fattiva “revisione” della macchina amministrativa post-Ambra Solare spray? Lo veda anche il neo consigliere eletto, Gioele Fedi, un pistoiese che si è dichiarato tanto sensibile alle istanze di cambiamento dei cittadini, ma che ci sembra ancora da “catechizzare” per evitare di incorrere nell’impasto degli inciuci diffusi che, con questa amministrazione di pseudodestra misto fascio-comunista, si è istituzionalizzato nella cittadina che fu patria di Niccolò Tucci.

Vogliamo prendere dei provvedimenti più intelligenti e meno vessatori?

Il luogo del “crimine”. La signora Gori, avrebbe sdpostato  la sua vettura, se solo fosse stata avvertita con il fischietto… Ma pensare costa davvero così tanto?

Ci piace però sapere che il Sindaco Benesperi è finalmente ha trovato il necessario aplomb: insomma è meno isterico. Per essere ricevuti – ci spiega la sfortunata lettrice aglianese – si prevede la richiesta formale tramite la sua segretaria e un appuntamento.

Allora, ci domandiamo: è forse finita la sua disponibilità (da qui il nome Bimbominkia) dell’accesso incondizionato alla sua comfort zone, al terzo piano, che una volta era aperta a tutti incondizionatamente e veniva usata anche dall’agente Claudia Vilucchi (una più uguale degli altri agenti, perché patrocinata dal Ciottoli); una vigilessa  che disponeva della facoltà di “salire le scale” del palazzo di piazza Resistenza senza alcun permesso della dirigente del Comando, per conferire liberamente con il sindaco oggi miracolosamente reinsediato grazie al tandem di Ambra Torresi dopo la stampellatura (a gratis) di Fabrizio Nerozzi?

A.R.
[alessandroromiti@linealibera.info]


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