PISTOIA. Dopo il forte pressing di Coldiretti Toscana, è attivo sul sito di Artea Toscana (www.artea.toscana.it) nella sezione anagrafe il modulo ID 20402 “Calamità naturali – modulo di segnalazione danni”, utile per segnalare i danni derivanti dalla gelata occorsa nel territorio della Regione nel mese di Aprile 2017.
Il termine utile di presentazione del modulo è stato fissato dall’ufficio della Regione Toscana alle 13 del 26 maggio 2017. “Sono già circa 50 le aziende agricole che hanno segnalato ai nostri uffici danni, soprattutto vigneti – spiega Michela Nieri, presidente di Coldiretti Pistoia –. Le prime stime effettuate arrivano al 90% del raccolto andato perduto a causa delle gelate fuori stagione dei giorni scorsi”. Lamporecchio, Larciano, Quarrata i territori più colpiti.
Per questo Coldiretti si è immediatamente attivata con gli organi regionali ed è arrivato il primo frutto, dopo un vertice che si è svolto in Regione Toscana tra assessorato all’Agricoltura e organizzazioni agricole a seguito del quale l’Assessore Remaschi ha portato al centro del Tavolo di coordinamento nazionale con il Ministro Martina il tema delle calamità naturali, ponendo l’accento sulla necessità di interventi specifici che garantiscano liquidità alle imprese agricole anche mediante la dilazione dei mutui in scadenza a degli adempimenti fiscali e previdenziali.
L’abbassamento delle temperature dei giorni scorsi, anche sotto lo zero in alcune aree, dopo i primi venti giorni di aprile segnati da caldo anomalo, insieme ad una perdurante siccità, ha provocato ingenti danni a vigneti, frutteti e ortaggi in svariate aree con situazioni particolarmente critiche e perdita di produzioni agricole.
“Coldiretti apprezza il sollecito riscontro dell’assessore all’agricoltura Marco Remaschi – spiega Michela Nieri, presidente di Coldiretti Pistoia – alla nota inviatagli nei giorni scorsi perché vengano attivati gli interventi contributivi e creditizi previsti dal Fondo di solidarietà nazionale”.
Il fondo interviene, in presenza di avversità atmosferiche eccezionali e di calamità naturali, come il gelo e la siccità, che incidano sulla produzione lorda vendibile annuale delle singole aziende agricole interessate, in misura non inferiore al 30% della produzione ordinaria.
“Continuiamo purtroppo a scoprire quanto il gelo abbia colpito duramente l’agricoltura proprio mentre tutta la vegetazione era in pieno risveglio a causa delle anomale temperature primaverili sopra la media. Le gelate – spiega Coldiretti – hanno interessato le zone più basse ed esposte, danneggiando soprattutto le piante più piccole.
Invitiamo le imprese agricole che hanno subito danni a rivolgersi presso i nostri uffici, presenti su tutto il territorio regionale, per la dovuta assistenza e per compilare la procedura di segnalazione danni”.
[coldiretti pistoia]