CERRETO-PADULE. Entra nel vivo il calendario delle visite guidate primaverili, fra storia e natura, organizzate dal Centro di Ricerca, Documentazione e Promozione del Padule di Fucecchio nell’area umida e negli ambienti naturali vicini.
Sabato 22 Marzo (ore 15-18) è in programma un nuovo itinerario, proposto per la prima volta quest’anno, da Stabbia al Museo della Civiltà Contadina di Bagnolo, fino al Giardino della Meditazione e al percorso ‘Vincio Vecchio’.
Attraverso una piacevole passeggiata sui terreni appartenuti nel passato alla Fattoria Medicea di Stabbia si impara a conoscere la vita degli abitanti del Padule di Fucecchio: agricoltori, pescatori, cacciatori che per secoli hanno dato vita a una civiltà rurale di cui ancora oggi si possono apprezzare le tracce.
Il percorso inizia dalla frazione di Stabbia, in posizione panoramica sulla parte fiorentina del Padule di Fucecchio; passando di fronte alla Villa Medicea (attualmente non visitabile), si scende lungo una comoda sterrata fino alla zona di Bagnolo, dove si trova il Museo della Civiltà Contadina ‘Casa Dei’.
Il Museo, curato dall’omonima Associazione Culturale, consiste in un allestimento didattico realizzato con il contributo della Regione Toscana nell’ambito del progetto ‘Lungo le Rotte Migratorie e raccoglie la collezione di attrezzature agricole e di oggetti legati alla vita rurale, frutto di anni di ricerca e di passione che Angela ha condiviso con il marito Giovanni Dei, grande cultore della memoria della sua terra.
Il Museo, oltre a conservare oggetti dei quali ormai si è perso l’uso, vuole far conoscere al visitatore l’interazione e il rapporto che esistevano tra luogo, paesaggio rurale e attività nella vita contadina di una volta perché, insieme alla memoria, si conservi l’esperienza e quindi la consapevolezza necessaria per poter scegliere il futuro.
Dopo la visita si prosegue verso il Giardino della Meditazione, realizzato dal Comune di Cerreto Guidi in ricordo dei caduti dell’Eccidio del Padule di Fucecchio, e poi sul percorso attrezzato ‘Vincio Vecchio’; su di un’area demaniale derivante dal riempimento dell’antico alveo del Torrente Vincio, sono ancora leggibili le testimonianze delle antiche bonifiche per colmata ed è stata ricostruita una di quelle siepi alberate che costituivano un elemento di grande rilievo nel paesaggio rurale del passato.
Per la partecipazione alla visita è richiesta una quota di partecipazione di € 6,00 (€ 4,00 sotto i 18 anni) oltre al biglietto di ingresso al Museo (€ 2,00); per informazioni e prenotazioni è possibile contattare il Centro R.D.P. Padule di Fucecchio (tel. e fax 0573/84540, email fucecchio@zoneumidetoscane.it) o visitare la pagina web www.paduledifucecchio.eu.
Il Presidente
Prof. Amedeo Bartolini