Anche noi siamo stati alla mostra di aeromodelli tenuta presso il teatro moderno dal Presidente della V commissione che ci ha ricevuti e rassicurati che risponderà sulla richiesta di lasciare un’intervista a Linea Libera sull’emergenza sanitaria dell’impianto di incenerimento della Cis
AGLIANA. Camillo Saracinelli, prima di essere il Presidente della V Commissione – quella dedicata all’ambiente – è stato un pilota militare di aerei dei quali ha presentato una ricca collezione di modellini in una esposizione di tre giorni.
Bene, bravo, ci è piaciuta assai l’iniziativa e gli abbiamo espresso i nostri complimenti, ma quando ha saputo che parlava con un cronista di Linea Libera è sobbalzato con un eloquente Urca miseria!.
Considerate le capacità professionalmente consolidate e dunque il rigore al quale il nostro commissario/consigliere è giunto nella sua onorata carriera di top-gun ci vogliamo convincere dunque, che provvederà davvero a qualificare la mancanza di sicurezza ovvero obsolescenza dell’impianto di incenerimento di Montale e ci assicurerà un’intervista, sollecitata un mese fa.
Saracinelli, ci ha assicurato di avere ricevuta la nostra richiesta, spedita anche per l’Urp e al Presidente della “marchetta all’alimentare” Luca Ruotolo.
Le vicende da trattare – ricordiamo ai distratti – le ha ben spiegate il Presidente Franceschi nella relazione del 20 marzo 2024 e sono da approfondire in una pubblica conferenza rispondendo alle nostre domande, cioè magari (anche meglio), in un secondo Consiglio comunale aperto, come quello del 15 Febbraio scorso: un’ipotesi anche richiamata da Luca Pedrito Benesperi votato alla “trasparenza, ma in sola apparenza”. Ebbene, lo facessero.
Saracinelli, ci ha tenuto in corda fino a oggi con un mese di “silenzio-diniego” e costretti a stanarlo ci ha davvero deluso, avendo messo una toppa che è peggio del buco: ha assicurato che ha chiesto l’autorizzazione al Sindaco più bisbetico e isterico che Agliana abbia mai visto al fine di parlare con noi.
Non ha il Presidente di Commissione una autonomia decisionale? Deve essere retro-controllato dal Sindaco? Quel Luca, che possiamo dire di aver insediato (immeritatamente) noi sul trono di mayor con la forza della Verità assicurata dalla nostra testata con le “bombe a mano” sulle malefatte delle amministrazioni precedenti.
Il Sindaco è anche conosciuto per essere nomato bimbominkia per le sue profonde dissociazioni psico-relazionali e le più laceranti controversie politiche (vedi il caso della stampella ripudiata, Nerozzi): gli avrà sicuramente già detto di ignorare tutto ciò che si associa a Linea Libera che è stata anche esclusa dalla rassegna stampa dal Febbraio 2020. Un vero esempio di liberismo e pluralità dell’informazione!
Noi, comunque non ci illudiamo, sapendo che nel mese di Dicembre, con la nostra richiesta il Sindaco, sarà stato colpito da nuove crisi epigastralgiche e qualche ciclo di ruminazioni notturne (di questo Camillo, ne parleremo l’8 Maggio prossimo, in udienza dal Giudice Floris, vedi di non mancare che l’udienza è pubblica).
Ci dispiace però di non avere ricevuto alcuna risposta nemmeno dal Presidente Ruotolo: lui ha avuto la Pec, in pari tempo con il Saracinelli, ma dunque come si spiega la loro vergognosa inerzia e reticenza?
Intolleranza alle interviste? Diniego apposto dall’Avv. Elena Augustin? Rinvio tecnico dovuto alle SS. Festività? Lo sanno che alla stampa si deve rispondere?
Camillo ha dato la sua parola di top-gun che “parlerà con il Sindaco” e già qui non ci siamo: eppure l’analisi dei contenuti dei suoi post di quattro anni fa, recuperati su FB sono dimostrativi di una persona apparentemente integra e non manipolabile, incorruttibile, ovvero ispirata dall’etica e deontologia che dovrebbero guidare ogni politico, mosso dall’intenzione di fare solo il Bene Comune.
Trovateci qualcuno che smentisce questa premessa essenziale allo svolgimento di mandato, potremmo dire – coprendoci di ridicolo nella smentita reale – universalmente richiamata.
Vedremo andando disse il cieco!
PS: Camillo è sbalordito dalla notizia che il Sindaco e Agnellone ci hanno fatto almeno 4 o 5 querele e ci spiega che “…non si deve arrivare a queste cose…”: glielo spieghi lui a suoi colleghi Agnellone e Pedrito, che evidentemente, non hanno raccontato il pregresso storico alla Avv. Augustin e si sono fatti trascinare nella guerra contro Linea Libera, dal Segretario al babà al rum. Adesso, si potrà solo andare avanti. Prossima udienza 8 maggio 2025, Gup Dott.ssa Floris.
AR