È STATO il giorno della Bce e come volevasi dimostrare la politica monetaria è rimasta inalterata.
E non è nemmeno il caso di dilungarsi troppo, perché tanto l’unica cosa che gli è rimasta da fare è allungare i tempi del Qe che dovrebbe finire nel 2017, mandare ancor più in negativo i tassi di riferimento (ma qui c’è il problema del sicario mandato da Schauble se dovesse farlo) e l’helicopert money. Ma quelle son cose da giapponesi.
HAI VISTO GLI INGLESI?
Questa è la variante di “e allora i tedeschi?” frettolosamente utilizzata dai nostrani fautori dell’uscita dell’euro da farsi preferibilmente in data festiva o prefestiva, con felice ritorno il lunedì nel nuovo mondo liberato.
Accade così che il signor Feltri e il suo Libero ci mettano a conoscenza del fatto inedito che la Slovacchia è felicemente fuori dall’area euro. Strano, in Bce sono convinti che l’abbiano adottato nel 2010…
D’altro canto i valenti giornalisti di Libero si producono in una dimostrazione un tanto al kg sulla convenienza di un uscita dall’euro.
Il succo, secondo loro, è il solito mantra: usciamo, svalutiamo la liretta e via! Seconda stella a destra e poi via fino al mattino!
Ma io non voglio infierire su questa banda di pataccari (ma quando li levano i contributi all’editoria?) e quindi lascio che lo faccia Cottarelli.
AL SODO DELLA QUESTIONE
Ma se vogliamo vedere come va davvero la Brexit, intanto, sarebbe bene aspettare che si realizzi e non è poi così scontato; poi è vero che sono usciti una serie di dati post referendum, dei quali vi abbiamo dato conto nei giorni scorsi, che parlano di una Gran Bretagna tutt’altro che in ginocchio, ma è anche vero che ieri è uscito un dato importante, la produzione manifatturiera, a -0,9%, in calo per il terzo mese di fila. Il che è un campanello d’allarme.
Occorre quindi pazienza. Virtù quasi scomparsa, che non si coniuga con la cattiva informazione di Libero.
PARLIAMO DI PETROLIO
Oggi dopo un po’ di tempo torniamo a occuparci di petrolio.
Le quotazioni, questa estate, sono rimaste entro un range compreso tra 40 e 50 dollari al barile. In questi giorni è stato annunciato con grande enfasi un possibile accordo tra Russia e Arabia Saudita che potrebbe preludere a grandi cambiamenti in seno all’Opec.
Intanto lo shale oil americano, che doveva finire fuori gioco, costa sempre meno in termini di estrazione.
La tecnologia fa passi da gigante e in Texas è stato scoperto, dalla società Apache, un enorme giacimento da 3 miliardi di barili.
In realtà, cari miei, l’offerta di petrolio è ancora nettamente superiore alla domanda, e per questo resto convinto che a gennaio il prezzo del greggio tornerà a muoversi intorno ai 25 dollari al barile.
Intanto oggi abbiamo avuto il dato sulle scorte di petrolio Usa, che è stato scioccante: – (meno)14 milioni di barili. Intanto il prezzo è in una fase chiara di compressione e quando sarà finita avremo un brusco movimento.
Pare però che questo dato non sia legato tanto a strepitose performance dell’economia americana, quanto a una tempesta nel golfo del Messico.
In ogni caso il prezzo del Wti è ora intorno ai 47 dollari al barile, con un incremento oggi del 4.22%
LE BORSE E IL DOLLARO
Chiudiamo con le borse. Che sono scese, ad eccezione di quella britannica e italiana; l’oro dopo giorni in salita oggi è sceso.
Interessante poi è la correlazione tra rendimenti dei treasures americani (leggasi titoli pubblici) e dollaro.
Oggi i rendimenti sono nettamente saliti, contribuendo alla forte domanda di dollaro del pomeriggio (casualmente dopo la conferenza stampa di Draghi) che è stato comprato su tutte le altre valute.
Nel dettaglio:
- 2 year note yield 0.7699%, +4 basis points
- 5 year note yield 1.1801%, +6 basis points
- 10 year note yield 1.6059%, +7 basis points
- 30 year bond yield 2.311%, +8 basis points
UNA COSA CURIOSA O FORSE OVVIA
Chiudiamo con una curiosità: in Spagna manca un governo da 8 mesi e il Pil sale dello 0,8% su base trimestrale e del 3,2% su base annuale, ben oltre la media europea (Italia, rispettivamente 0% e 0,8%). La stessa cosa capitò nell’anno in cui il Belgio rimase senza governo.
Che il segreto sia fare a meno dei politici?
[Massimo Scalas]
[Fonti: Forexlive, Market Wacht, Libero, Bce, Investing]