zitti & puce dice il duce • 4. UGUAGLIANZA? SE SON BRAVO ME LA CAVO, SE PROTESTO N’ESCO PESTO

Lo Stato Etico dei politicamente corretti, dei bidenisti/bidonisti, dei cattocumunisti, degli anticristi, dei controfascisti, degli antisovranisti, tutti in odor di democristi[ani] sta dando i “meglio frutti” a piene mani. Con Togliatti la sinistra mangiava preti e bambini, oggi favorisce i preti (specie se della lobby gay) e i bambini li trattano alla Bibbiano. Davvero il terzo millennio di Prodi e D’Alema (500 mila euro da restituire all’Europa) è diventato Il medioevo prossimo venturo [sottotitolo: La degradazione dei grandi sistemi]

 

Conquiste di civiltà: «Per i nemici le leggi si applicano, per gli amici si interpretano» [G. Giolitti]

 

LIBERTÉ, ÉGALITÉ, FRATERNITÉ

MA DOPO AGGIUNGI “FREGALITÉ”

 


Bravi bimbi
Pessimi bimbi
Art. 3 Costituzione. Tutti i cittadini di sinistra e politicamente corretti hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.
Come premio saranno costantemente profumati d’incenso e cinnamomo.


Chi rientra in questa categoria avrà diritto a un equo processo, con pubblici ministeri e giudici che saranno terzi e imparziali e, nello svolgere le indagini, raccoglieranno solo prove a favore, mai contro.
La sperimentazione nazionale, dal dopoguerra, è sempre stata affidata al Tribunale di Pistoia.


La legge è uguale per tutti coloro che vengono iscritti fra i buoni e i virtuosi secondo i criteri (discrezionali, come quelli dei giudici) della sinistra.


Art. 101 Costituzione. La giustizia, ma solo per i buoni, è amministrata in nome del popolo, perché i buoni fanno parte del popolo in quanto tali.
I giudici sono soggetti soltanto alla legge e la interpretano discrezionalmente per i buoni.


Se sei un cittadino obbediente, ti tocca prima anche il vaccino anti-Covid e non ti succede niente.
La salute è un diritto, ma solo per i buoni, che si inchinano ai re e ai baroni.


Se sei buono e ti fai avanti, ottieni tutto da tutti quanti.
Ti difende pure il Gelli, ma tu devi star con quelli.


Se in ginocchio ben sai stare, non avrai nulla da lamentare.

Art. 3 Costituzione. Tutti i cittadini che non sono di sinistra e politicamente corretti non hanno pari dignità sociale e sono diseguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.
Per premio saranno irrorati con i gas di scarico dei Tir-Euro 0.


Chi non rientra in questa categoria avrà diritto a un iniquo processo, con pubblici ministeri e giudici che non saranno terzi e imparziali e, nello svolgere le indagini, non raccoglieranno mai prove a favore dell’indagato.
La sperimentazione nazionale, dal dopoguerra, è sempre stata affidata al Tribunale di Pistoia.


La legge è uguale per tutti, eccetto coloro che vengono iscritti fra i cattivi e gli svirtuosi secondo i criteri (discrezionali, come quelli dei giudici) della sinistra.


Art. 101 Costituzione. La giustizia, ma non per i cattivi, è amministrata in nome del popolo, perché i cattivi non fanno parte del popolo in quanto puzzano di scarrafone.
I giudici sono soggetti soltanto alla legge e la applicano rigorosamente per i cattivi.


Se non sei un cittadino obbediente, ti tocca dopo anche il vaccino anti-Covid e non ti salvi per niente.
La salute non è un diritto e non hai soluzioni se non ti genufletti ai re e ai baroni.


Se non sei buono ma vieni avanti, ti bastonan tutti quanti.
Ti deride pure il Gelli, se non stai coi buoni e i belli.


Se in ginocchio non starai, ti toccherà una vita di guai.

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E si andrebbe all’infinito, fino al ballo di San Vito.

Ma se lo schiavo non vuoi fare, niente ti resta se non lottare.



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