zona rossa. IN PROVINCIA RIMANGONO APERTE LE SCUOLE PRIMARIE E LE ATTIVITÀ DI ESTETISTI E PARRUCCHIERI

É stato deciso stasera nella riunione di cooordinamento fra i sindaci, il prefetto e il presidente della Regione. Riapre ai pazienti Covid l’Ospedale Pacini. Saturi i posti a Pescia

L’incontro di stasera

PISTOIA. [a.b.] A conclusione della  riunione di coordinamento fra i sindaci pistoiesi, il Prefetto e il presidente Giani per valutare la situazione Covid dopo i primi tre giorni di zona rossa è stato deciso di non intervenire con ulteriori misure restrittive come la chiusura delle scuole primarie o la sospensione delle attività di parrucchieri ed estetisti evocate negli ultimi indirizzi del Comitato Tecnico Scientifico per le zone rosse ma non ancora recepite dal governo.

“Nonostante qualche piccolo segnale di miglioramento — scrive il presidente della Provincia Luca Marmo — la situazione rimane critica. I nuovi contagi della giornata sono stati centocinquantanove.

Le persone ricoverate al San Iacopo sono salite a novantadue di cui sedici in terapia intensiva. I posti CoVid all’ospedale di Pescia, venticinque, sono completamente saturi e molto probabilmente, dalle prossime ore, anche il Pacini di San Marcello tornerà ad ospitare i pazienti affetti dal virus. Me lo ha preannunciato la Direttrice Sanitaria durante una telefonata intercorsa nella tarda mattinata di oggi”.

A giovedì il prossimo punto della situazione per condividere le azioni da mettere in atto dalla settimana prossima. “Prematuro dire in che direzione si andrà. Su questo – conclude Marmo – aspettiamo le evidenze scientifiche e le valutazioni dell’Azienda Sanitaria Locale”.

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